È stata pubblicata l'Ordinanza n.11 del 15 maggio 2024 contenente le prescrizioni comunali di prevenzione antincendio e per la manutenzione e pulizia dei terreni incolti ai fini della tutela dell'incolumità delle persone e dell'igiene dei luoghi.
ORDINANZA: https://albopretorio.comune.it/tresnuraghes/albo/dati/20240337_01AL.PDF
I proprietari, i conduttori e i detentori a qualsiasi titolo di terreni appartenenti a qualunque categoria d'uso del suolo, siano essi privati o di enti pubblici, nonché i responsabili di cantieri edili e stradali, i responsabili di strutture turistiche, artigianali e commerciali, con annesse aree pertinenziali private, devono procedere agli interventi di pulizia e manutenzione entro e non oltre il prossimo 1 giugno 2024 e, successivamente, ogni qualvolta necessario fino al 31 ottobre 2024.
Deve essere pertanto garantita la perfetta pulizia dei luoghi con lo sfalcio dell'erba, la potatura delle siepi, il taglio delle piante, di rami, di fieno, delle sterpaglie e della vegetazione incolta e lo sfalcio di tutta la vegetazione secca, anche in aree coltivate presenti nelle proprietà private o pubbliche, situate nella fascia perimetrale territoriale dei 200 metri dall’abitato. Il taglio di radici e di parti aree di piante, la rimozione dello sfalcio e dei tagli nonché la manutenzione e lo spurgo, con eventuali opere di risagomatura, dei fossi, dei canali di scolo e delle cunette.
Gli abbruciamenti di stoppie, di residui colturali e selvicolturali, di pascoli nudi, cespugliati o alberati, nonché di terreni agricoli temporaneamente improduttivi, sono consentiti solo esclusivamente a seguito di Autorizzazione del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale.
Non verranno dati ulteriori avvisi ai trasgressori ed alla scadenza sopra indicata, nei casi di accertata violazione e conclamata pericolosità, l’Ufficio Tecnico Comunale si farà carico dei lavori di pulizia, con successivo addebito delle spese alle persone interessate. In caso di presenza di più comproprietari dello stesso fondo ciascuno dei trasgressori soggiace alla sanzione pecuniaria prevista per la violazione alla quale ha concorso, e pertanto, ognuno dei comproprietari sarà passibile della stessa sanzione pecuniaria prevista. Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Sardegna entro e non oltre 60 giorni dalla pubblicazione del presente Provvedimento o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla pubblicazione.